prima lettera ai corinzi capitolo 2 commento
There was an error retrieving your Wish Lists. 13 Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità! Il collegamento di questa frase con quanto segue non è chiaro. La stessa riflessione viene poi riproposta in due frasi parallele, mediante il ricorso a un’altra immagine: «Ora noi vediamo in modo confuso, come in uno specchio; allora invece vedremo a faccia a faccia. La distribuzione dei propri beni è fatta senza dubbio a favore dei poveri e dei bisognosi (cfr. La «mancanza di rispetto» (aschêmoneô; cfr. Please try again. La prerogativa di «conoscere tutti i misteri» coincide con il dono chiamato «linguaggio della sapienza» (12,8; cfr. Ma, divenuto uomo, ciò che era da bambino l’ho abbandonato. 10 Ma quando verrà ciò che è perfetto, quello che è imperfetto scomparirà. 4b-6). Il «cercare il proprio interesse (ta heautês, le cose proprie)» coincide con l’egoismo personale o di gruppo, mentre l’«adirarsi» (paroxynomai) indica un atteggiamento violento ed emotivo che porta facilmente a decisioni avventate, come quello che ha portato Paolo stesso a separarsi da Barnaba (cfr. Nella sezione riguardante i carismi (cc. Anche colui che è capace di esercitare questi importanti carismi nella loro massima potenzialità, se non ha l’amore, non vale nulla. 2 - Prima Lettera ai corinzi Les notices sélectionnées ont bien été ajoutées dans votre espace personnel. Colui che è ispirato dall’amore non può venire a compromessi con il male, neppure quando questo sembra un mezzo utile per ottenere qualsiasi tipo di bene. vatican.va. In questo caso il discorso procede logicamente nel c. 13 che contiene appunto l’inno all’amore. Voir les notices associées à la même oeuvre, Titre(s) : Commento al Corpus Paulinum : (Expositio et lectura super epistolas Pauli Apostoli). L’amore di cui si parla in questo brano non è un atteggiamento di tipo assistenzialistico, in forza del quale uno si impegna ad aiutare l’altro, senza però mai coinvolgersi nella sua vita. Egli afferma: «La carità non avrà mai fine. Please try again. 8,1); la fede, citata anch’essa precedentemente (cfr. Tutte le altre realtà umane sono in se stesse imperfette e caduche, e ricevono una dimensione di eternità solo se sono ispirate dall’amore. Infine Paolo prende in considerazione due gesti che possono essere ricollegati al carisma di assistenza (cfr. Un giorno invece vedremo (Dio) «faccia a faccia»: questa espressione proviene da Es 33,11, dove indica il rapporto diretto che Dio aveva con Mosè, a differenza di quello che avevano con lui tutti gli altri profeti. Commento al Corpus Paulinum (expositio et lectura super epistolas Pauli apostoli) vol. 13 Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità! Annuaire | 4-7); la superiorità dell’amore (vv. 1Ts 5,19), cosa che purtroppo si è verificata lungo i secoli, quando i cristiani sono stati costretti a partecipare a liturgie celebrate in una lingua sconosciuta e ad assumere in esse un comportamento quasi del tutto passivo. 2,7-10); la «conoscenza» (gnôsis) implica la capacità di applicare il messaggio cristiano alla prassi (12,8; cfr. 14,1-4). Vous devez être connecté pour rédiger un commentaire. Enter your mobile number or email address below and we'll send you a link to download the free Kindle App. 1 corinzi 12,31-13,13 – commento biblico Fratelli, 31 aspirate ai carismi più grandi! 15,51). 4,6.18-19; 5,2; 8,1). Segue poi una lista di atteggiamenti negativi che l’amore porta spontaneamente ad evitare: «Non è invidiosa, non si vanta, non si gonfia (d’orgoglio), non manca di rispetto, non cerca il proprio interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell’ingiustizia, ma si compiace della verità» (vv. Esso dunque anticipa già in questo mondo la perfezione propria della salvezza finale. Messaggi OFF LINE. L’amore presenta anzitutto due caratteristiche positive: «La carità è paziente (makrothymei), è benigna (chrêsteuetai) la carità» (v. 4a). A conferma di ciò Paolo porta un esempio: «Quando ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino. Questa spiegazione però si oppone al fatto che Paolo stesso afferma la caducità della fede (cfr. In questo caso il discorso procede logicamente nel c. 13 che contiene appunto l’inno all’amore. Créer un blog | Egli afferma: «Se parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sarei come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna» (v. 1). At 15,39); il «tenere conto del male (ricevuto)» non è altro che lo spirito di vendetta. L’amore presenta anzitutto due caratteristiche positive: «La carità è paziente (makrothymei), è benigna (chrêsteuetai) la carità» (v. 4a). 7,35-36; 14,40), indica l’assenza di decoro e di controllo di sé. E io vi mostrerò una via migliore di tutte.13,1 Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna. Type(s) de contenu et mode(s) de consultation : Voir les notices associées à la même oeuvre, Commento al Corpus Paulinum : (Expositio et lectura super epistolas Pauli Apostoli). 1-3); le caratteristiche del vero amore (vv. 12,10.28). It also analyzes reviews to verify trustworthiness. Colui che è ispirato dall’amore non può venire a compromessi con il male, neppure quando questo sembra un mezzo utile per ottenere qualsiasi tipo di bene. There's a problem loading this menu right now. L’apostolo si limita a proporre l’amore come criterio ultimo per una corretta valutazione e utilizzo dei carismi e ad esigere che tutto avvenga con ordine e rispetto delle persone. it Qui l’assemblea riunita esprime l’unica Chiesa (Omelia 8,7 sulla Lettera ai Romani), la stessa parola è rivolta in ogni luogo a tutti (Omelia 24,2 sulla prima Lettera ai Corinzi), e la comunione eucaristica si rende segno efficace di unità (Omelia 32,7 sul Vangelo di Matteo). Il parlare in lingue è considerato qui nella sua massima realizzazione, quella cioè che permette all’individuo di esprimersi non solo in lingue parlate dagli uomini, ma anche in altre dotate di carattere superiore, in quanto parlate addirittura dagli angeli. 12,10.28). Per eliminare gli abusi egli non cede alla tentazione di porre limiti alla partecipazione attiva di tutti i membri della comunità, magari accentuando il controllo da parte di coloro che vi svolgono ruoli direttivi. 3 E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser bruciato, ma non avessi la carità niente mi giova. Egli afferma: «La carità non avrà mai fine. 4 La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia, 5 non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, 6 non gode dell’ingiustizia, ma si compiace della verità. Concludono la lista quattro affermazioni positive: la carità «tutto scusa (stegei), tutto crede (pisteuei), tutto spera (elpizei), tutto sopporta (hypomenei)» (v. 7). Allo stesso modo anche l’umanità, quando entrerà nella pienezza del regno, si libererà da situazioni e comportamenti che appartengono a un tempo precedente e hanno carattere soltanto provvisorio e preparatorio. 7 Tutto copre, tutto crede, tutte spera, tutto sopporta. Questa spiegazione però si oppone al fatto che Paolo stesso afferma la caducità della fede (cfr. L’espressione «i carismi più grandi» infatti potrebbe riferirsi all’amore, che l’apostolo sta presentare come la via per eccellenza, cioè il culmine di tutti i carismi. Credente. Divenuto uomo, ho eliminato ciò che era da bambino» (v. 11). Ma i riferimenti che esso contiene ai carismi enumerati nel capitolo precedente sono così espliciti da far concludere che sia stato composto in funzione del tema che sta svolgendo. Il «vantarsi» (perpereuomai) indica l’esaltazione orgogliosa di sé, che coincide con il «gonfiarsi» (physioumai), di cui hanno dato prova più volte anche i corinzi (cfr. Quando diventa adulto, un uomo abbandona i modi e i comportamenti che sono tipici della fanciullezza. Il brano inizia con una esortazione: «Aspirate (zêloute) ai carismi più grandi (meizona) Ebbene vi mostrerò la via (hodon) più sublime (kath’hyperbolên, per eccellenza)» (12,31). Ma quando verrà ciò che è perfetto, quello che è imperfetto scomparirà» (vv. We don’t share your credit card details with third-party sellers, and we don’t sell your information to others. In sintesi il vero amore porta la persona ad evitare di mettersi al primo posto, scavalcando o sopprimendo gli altri. Con l’inno all’amore Paolo mette in luce il vero significato dei carismi, in quanto doni che devono servire all’edificazione della comunità e di conseguenza vanno esercitati da ciascuno in piena solidarietà con quelli degli altri, senza permettere che uno prevarichi sugli altri. Esse però non hanno nessun valore ai fini della salvezza. Al contrario esso porta ciascuno a sentirsi parte dell’altro e ad anteporre il bene di tutti al proprio bene personale, inteso in senso egoistico. 8 La carità non avrà mai fine. Si tratta di un carisma che comporta per chi lo esercita il rischio di lasciarsi prendere dalla vanità. Tutte le altre realtà umane sono in se stesse imperfette e caduche, e ricevono una dimensione di eternità solo se sono ispirate dall’amore. Commento al Corpus Paulinum (expositio et lectura super epistolas Pauli apostoli) vol. Si tratta di un carisma che comporta per chi lo esercita il rischio di lasciarsi prendere dalla vanità. 7 Tutto copre, tutto crede, tutte spera, tutto sopporta. Amore e carismi (13,1-3). Il «cercare il proprio interesse (ta heautês, le cose proprie)» coincide con l’egoismo personale o di gruppo, mentre l’«adirarsi» (paroxynomai) indica un atteggiamento violento ed emotivo che porta facilmente a decisioni avventate, come quello che ha portato Paolo stesso a separarsi da Barnaba (cfr. Prima lettera ai Corinzi capitolo 13 Enjoy the videos and music you love, upload original content, and share it all with friends, family, and the world on YouTube. Il collegamento di questa frase con quanto segue non è chiaro. Pr 8,4-36; Sir 24,3-21; Sap 7,22-30). Ora conosco in modo imperfetto, ma allora conoscerò perfettamente, come anch’io sono conosciuto. Eppure tale esercizio di glossolalia non sarebbe paragonabile ad altro che a un fracasso senza melodia, se non fosse ispirato dall’amore (agapê). Il pensiero di Paolo è qui orientato alla venuta finale del regno di Dio, che considera imminente (cfr. Nella seconda parte Paolo spiega quali sono le caratteristiche del vero amore, o meglio di colui che veramente lo pratica. 11 Quand’ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino. 2 E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla. Neppure la glossolalia viene squalificata o esclusa. Signaler un abus Traducteur. L’inno all’amore si divide senza difficoltà in tre parti: amore e carismi (vv. 2Cor 5,7) e della speranza (cfr. Il brano inizia con una esortazione: «Aspirate (zêloute) ai carismi più grandi (meizona) Ebbene vi mostrerò la via (hodon) più sublime (kath’hyperbolên, per eccellenza)» (12,31). 9 La nostra conoscenza è imperfetta e imperfetta la nostra profezia. Alla fine non solo un carisma secondario come la glossolalia, ma anche gli altri più importanti, come la profezia e la conoscenza, scompariranno; l’amore invece non verrà mai meno. La profezia era stata nominata prima al sesto posto (12,8-10) e poi al secondo (12,28); nel c. 14 verrà raccomandata come il carisma più importante rispetto alla glossolalia (cfr. Esso dunque anticipa già in questo mondo la perfezione propria della salvezza finale. 8,3; Gal 4,9). 1Ts 5,19), cosa che purtroppo si è verificata lungo i secoli, quando i cristiani sono stati costretti a partecipare a liturgie celebrate in una lingua sconosciuta e ad assumere in esse un comportamento quasi del tutto passivo. Nella sezione riguardante i carismi (cc. Infine Paolo prende in considerazione due gesti che possono essere ricollegati al carisma di assistenza (cfr. A una conoscenza imperfetta (di Dio) subentrerà un giorno una conoscenza perfetta, simile a quella che Dio stesso ha di noi (cfr. Egli vuole evitare che si spenga lo Spirito (cfr. Egli allude solo ad alcuni dei carismi elencati precedentemente, senza seguire un ordine preciso, ma citando anzitutto proprio la glossolalia, che prima era stata posta al termine dell’elenco (cfr. Allo stesso modo anche l’umanità, quando entrerà nella pienezza del regno, si libererà da situazioni e comportamenti che appartengono a un tempo precedente e hanno carattere soltanto provvisorio e preparatorio. 3 E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser bruciato, ma non avessi la carità niente mi giova. 2 E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla. Quando diventa adulto, un uomo abbandona i modi e i comportamenti che sono tipici della fanciullezza. Voir les notices liées en tant qu'auteur. extrait. In questa frase la formula iniziale «Ora dunque» (nyni de) può avere valore conclusivo o temporale. Il parlare in lingue è considerato qui nella sua massima realizzazione, quella cioè che permette all’individuo di esprimersi non solo in lingue parlate dagli uomini, ma anche in altre dotate di carattere superiore, in quanto parlate addirittura dagli angeli. Top subscription boxes – right to your door, © 1996-2020, Amazon.com, Inc. or its affiliates. In molti antichi manoscritti però si legge, al posto di «per essere bruciato», l’espressione «per trarne gloria»: se questa fosse la lezione originale, Paolo sottolineerebbe che anche il massimo dei servizi resi ai più poveri potrebbe essere ispirato dall’orgoglio, e allora non avrebbe alcuna utilità. E in realtà è proprio l’orgoglio che, subentrando al posto dell’amore, può far compiere opere che possono rassomigliare all’esercizio in sommo grado dei carismi. Di qui l’amore si espande in cerchi concentrici, raggiungendo tutti coloro che si trovano nel bisogno. 2 - Prima Lettera ai corinzi on Amazon.com. Our payment security system encrypts your information during transmission. Ma quando verrà ciò che è perfetto, quello che è imperfetto scomparirà» (vv. Così facendo vuole indicare che è la prima a rischiare di essere un vano esercizio, privo di amore. > Voir mes notices 12,9), non è la virtù in base alla quale il peccatore viene giustificato, ma un’adesione straordinariamente convinta e convincente al dato rivelato, capace, per iperbole, di trasportare persino le montagna. Unblog.fr | 4,6.18-19; 5,2; 8,1). Bring your club to Amazon Book Clubs, start a new book club and invite your friends to join, or find a club that’s right for you for free. Fratelli, 31 aspirate ai carismi più grandi! Paolo dunque vuole affermare che l’amore è l’unica realtà che non verrà meno neppure quando questo mondo scomparirà e ad esso subentrerà il nuovo mondo promesso da Dio. In questo caso il discorso continuerebbe logicamente nel c. 14, mentre il c. 13 rappresenterebbe una digressione, nella quale Paolo presenta l’amore come la «via più sublime», cioè come la caratteristica essenziale e insostituibile di ogni carisma autentico. 3,3) porta la persona ad impegnarsi attivamente, ma allo scopo di soppiantare l’altro, aprendo così la strada al fanatismo, caratteristico per esempio del movimento degli «zeloti». 15,51). Cards Against Humanity You're listening to a sample of the Audible audio edition. 12-14) Paolo afferma anzitutto la necessità di una loro pluralità pur nell’unità e complementarietà dei loro compiti (12,1-30); alla luce di questo principio egli dà poi le direttive concrete che devono regolar il loro uso (14,1-40). Type(s) de contenu et mode(s) de consultation : Texte : sans médiation, Auteur(s) : Thomas d'Aquin (1225?-1274 ; saint) Divenuto uomo, ho eliminato ciò che era da bambino» (v. 11). Ma è possibile anche che i «carismi più grandi» siano quelli elencati per primi nel v. 28 e in modo speciale la profezia, che viene appunto raccomandata a partire da 14,1. Ma è chiaro che, anche quando hanno come termine Dio, queste tre virtù non cessano mai di radicarsi nei rapporti interpersonali. Secondo un’ipotesi abbastanza diffusa questo testo sarebbe una composizione preesistente che Paolo ha inserito qui perché si adattava al contesto. 2,7-10); la «conoscenza» (gnôsis) implica la capacità di applicare il messaggio cristiano alla prassi (12,8; cfr. In questa fase terrena, in cui hanno tanta parte i carismi, vediamo (blepomen), cioè abbiamo un’esperienza (di Dio) piuttosto «confusa» (en ainigmati), analoga alla visione che si ha quando si guarda in uno specchio: questo paragone si comprende ricordando che gli specchi greci avevano un carattere rudimentale; è possibile però che qui si faccia allusione al costume di usare uno specchio per conoscere il futuro (specchio magico), con risultati tutt’altro che attendibili. 1 CORINTI. 9-10). Fratelli, 31 aspirate ai carismi più grandi! 8,1); la fede, citata anch’essa precedentemente (cfr. Con questi verbi l’apostolo non vuole indicare l’ingenua mancanza di senso critico nel valutare le azioni altrui, ma piuttosto la capacità di perdonare, di credere negli altri, di dare loro fiducia e di sopportare qualunque sofferenza per il sopravvento del bene. At 15,39); il «tenere conto del male (ricevuto)» non è altro che lo spirito di vendetta. Le profezie scompariranno; il dono delle lingue cesserà e la scienza svanirà» (v. 8). E io vi mostrerò una via migliore di tutte.13,1 Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna. Studio Domenicano, 2005, Description matérielle : 1 vol. Ma prima di passare a questa seconda fase della sua trattazione, egli indica, nel testo qui proposto dalla liturgia, qual è il criterio fondamentale in base al quale si può e si deve verificare l’autenticità dei carismi. Ma prima di passare a questa seconda fase della sua trattazione, egli indica, nel testo qui proposto dalla liturgia, qual è il criterio fondamentale in base al quale si può e si deve verificare l’autenticità dei carismi. La pazienza fa sì che uno sappia sopportare le ingiustizie senza lasciarsi prendere dall’ira e dallo scoraggiamento; la benignità, spesso associata alla pazienza, indica invece la bontà e la delicatezza di animo e di tratto. L’amore si distingue dunque principalmente per il rifiuto della violenza, anche verbale, propria di chi è preoccupato anzitutto dei suoi diritti. Ora conosco in modo imperfetto, ma allora conoscerò perfettamente, come anch’io sono conosciuto» (v. 12). PUERI CANTORES SACRE' ... | FIER D'ÊTRE CHRETIEN EN 2010 | Annonce des évènements à ve... | Così facendo vuole indicare che è la prima a rischiare di essere un vano esercizio, privo di amore. L’apostolo mostra anzitutto in tre frasi condizionali l’inutilità di una pratica dei carismi disgiunta dall’amore. È dunque meglio interpretare «Ora dunque» in senso temporale e ricollegare tutta la frase al v. 12: attualmente oltre ai carismi, restano la fede, la speranza e l’amore, ma l’amore è la virtù più grande perché, diversamente dalle altre due, resterà per sempre. Secondo un’ipotesi abbastanza diffusa questo testo sarebbe una composizione preesistente che Paolo ha inserito qui perché si adattava al contesto. 2, Prima lettera ai Corinzi [Texte imprimé] / S. Tommaso d'Aquino ; traduzione e introduzione a cura di Battista Mondin, Texte latin et trad. Instead, our system considers things like how recent a review is and if the reviewer bought the item on Amazon. | Vie et Bible | Free Life | elmuslima31. 9 La nostra conoscenza è imperfetta e imperfetta la nostra profezia. Perciò questo brano rappresenta un importante momento di sintesi non solo dei principi che devono ispirare l’uso dei carismi, ma anche di tutto il contenuto della lettera, di cui rappresenta il centro. extrait. L’inno all’amore si divide senza difficoltà in tre parti: amore e carismi (vv. Al contrario esso porta ciascuno a sentirsi parte dell’altro e ad anteporre il bene di tutti al proprio bene personale, inteso in senso egoistico. Le profezie scompariranno; il dono delle lingue cesserà e la scienza svanirà. 2 - Prima Lettera ai corinzi. v. 13); comunque è certo che egli pensa ai rapporti tra persone. Example sentences with "Prima lettera ai Corinzi", translation memory. Nell’ultima parte dell’inno Paolo mostra che l’amore, l’unico capace di dare senso ai carismi, è anche una realtà che li trascende nel tempo. 2005] In questa frase la formula iniziale «Ora dunque» (nyni de) può avere valore conclusivo o temporale. Alla fine non solo un carisma secondario come la glossolalia, ma anche gli altri più importanti, come la profezia e la conoscenza, scompariranno; l’amore invece non verrà mai meno. Paolo passa poi a esaminare altri due carismi, quello della profezia e quello della fede: «E se avessi il dono della profezia, e conoscessi tutti i misteri e tutta la conoscenza, se possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla» (v. 2). Egli allude solo ad alcuni dei carismi elencati precedentemente, senza seguire un ordine preciso, ma citando anzitutto proprio la glossolalia, che prima era stata posta al termine dell’elenco (cfr. v. 13); comunque è certo che egli pensa ai rapporti tra persone. dans mon espace personnel. add example. Questo tipo di amore trova il suo massimo sviluppo nella comunità che, come un tempo il popolo di Israele, rappresenta un tutto omogeneo, le cui parti si armonizzano tra loro in forza della fede comune. Ora conosco in modo imperfetto, ma allora conoscerò perfettamente, come anch’io sono conosciuto» (v. 12). To get the free app, enter your mobile phone number. COMMENTO DELLA PRIMA LETTERA AI CORINTI. La pazienza fa sì che uno sappia sopportare le ingiustizie senza lasciarsi prendere dall’ira e dallo scoraggiamento; la benignità, spesso associata alla pazienza, indica invece la bontà e la delicatezza di animo e di tratto. L’invidiare (zeloô, essere zelante), che è tipico anche dei corinzi, (cfr. L’amore si distingue dunque principalmente per il rifiuto della violenza, anche verbale, propria di chi è preoccupato anzitutto dei suoi diritti. 7,35-36; 14,40), indica l’assenza di decoro e di controllo di sé. La prerogativa di «conoscere tutti i misteri» coincide con il dono chiamato «linguaggio della sapienza» (12,8; cfr. Concludono la lista quattro affermazioni positive: la carità «tutto scusa (stegei), tutto crede (pisteuei), tutto spera (elpizei), tutto sopporta (hypomenei)» (v. 7). 8-13). Pr 8,4-36; Sir 24,3-21; Sap 7,22-30). 14,1-4). Then you can start reading Kindle books on your smartphone, tablet, or computer - no Kindle device required. Infine l’amore non gode dell’ingiustizia (adikia), che invece i corinzi commettevano proprio nei confronti dei loro fratelli (6,7-8), ma si rallegra della «verità» (alêtheia): questo termine non indica (qui come in 5,8) dottrine astratte, ma il bene morale in tutti i suoi risvolti. In questo caso il discorso continuerebbe logicamente nel c. 14, mentre il c. 13 rappresenterebbe una digressione, nella quale Paolo presenta l’amore come la «via più sublime», cioè come la caratteristica essenziale e insostituibile di ogni carisma autentico. 12 Ora vediamo come in uno specchio, in maniera confusa; ma allora vedremo a faccia a faccia. 0 0 30/11/2011 22:12. Rm 8,24-25). Prime members enjoy FREE Delivery and exclusive access to music, movies, TV shows, original audio series, and Kindle books. Con questi verbi l’apostolo non vuole indicare l’ingenua mancanza di senso critico nel valutare le azioni altrui, ma piuttosto la capacità di perdonare, di credere negli altri, di dare loro fiducia e di sopportare qualunque sofferenza per il sopravvento del bene. Con l’inno all’amore Paolo mette in luce il vero significato dei carismi, in quanto doni che devono servire all’edificazione della comunità e di conseguenza vanno esercitati da ciascuno in piena solidarietà con quelli degli altri, senza permettere che uno prevarichi sugli altri. Voir les notices liées en tant qu'auteur, Titre conventionnel : [In Sancti Pauli Epistulas expositio (latin-italien). Ma è chiaro che, anche quando hanno come termine Dio, queste tre virtù non cessano mai di radicarsi nei rapporti interpersonali. 4 La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia, 5 non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, 6 non gode dell’ingiustizia, ma si compiace della verità. Lettura continua. Neppure la glossolalia viene squalificata o esclusa. E in realtà è proprio l’orgoglio che, subentrando al posto dell’amore, può far compiere opere che possono rassomigliare all’esercizio in sommo grado dei carismi. Anche colui che è capace di esercitare questi importanti carismi nella loro massima potenzialità, se non ha l’amore, non vale nulla. È possibile che già in questo versetto l’apostolo faccia riferimento alla fede e alla speranza, che insieme alla carità formano le tre virtù teologali (cfr. L’espressione «i carismi più grandi» infatti potrebbe riferirsi all’amore, che l’apostolo sta presentare come la via per eccellenza, cioè il culmine di tutti i carismi. 3,3) porta la persona ad impegnarsi attivamente, ma allo scopo di soppiantare l’altro, aprendo così la strada al fanatismo, caratteristico per esempio del movimento degli «zeloti». 8-13). Ma è possibile anche che i «carismi più grandi» siano quelli elencati per primi nel v. 28 e in modo speciale la profezia, che viene appunto raccomandata a partire da 14,1. Esso infatti, anche se non è propriamente un carisma, rappresenta il loro fondamento e la loro ragione d’essere. Nell’ultima parte dell’inno Paolo mostra che l’amore, l’unico capace di dare senso ai carismi, è anche una realtà che li trascende nel tempo. Voir toutes les notices liées, Publication : Bologna : Ed. en italien en regard, Autre(s) auteur(s) : Mondin, Battista (1926-2015). La distribuzione dei propri beni è fatta senza dubbio a favore dei poveri e dei bisognosi (cfr. Per eliminare gli abusi egli non cede alla tentazione di porre limiti alla partecipazione attiva di tutti i membri della comunità, magari accentuando il controllo da parte di coloro che vi svolgono ruoli direttivi. Nel primo caso tutta la frase si ricollegherebbe direttamente al v. 8 e vorrebbe dire che l’amore, in contrasto con i carismi, rimarrà anche nel mondo futuro, unitamente alle altre due virtù teologali, di cui è la più importante.
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